La Guardia di Finanza ha anche comminato sanzioni per complessivi 200mila euro a 260 presunti evasori rinvenuti a macchia di leopardo in tutta la regione.
dalla REDAZIONE
Un meccanismo consolidato da tempo. E forse, anche per questo, ben noto agli investigatori. Dichiarare un reddito più basso di quello percepito per ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Con questa accusa i finanzieri del comando provinciale di Catanzaro hanno denunciato per truffa 14 persone, comminando sanzioni per complessivi 200,mila euro a 260 presunti evasori nei confronti del servizio sanitario nazionale.
L’azione di controllo delle Fiamme Gialle calabresi, che ha riguardato tutta la regione, si e’ basata sull’analisi delle banche dati, dove sono stati riscontrati i redditi reali percepiti dalle persone controllate e dai loro nuclei familiari. Gli accertamenti della Guardia di Finanza avrebbero evidenziato che l’entità dei redditi effettivi non consentiva l’esenzione.
