II Catanzaro è fuori dalla Coppa Italia. Ad Agrigento i giallorossi incassano la prima sconfitta dell’era Alessandro Erra. L’Akragas si impone con il punteggio di due reti a zero e si regala il Lecce agli ottavi di finale
IL TABELLINO
AKRAGAS: Maurantonio, Salandria, Cappello (74′ Sabatino), Mauri, Marino, Capuano, Savanarola, Zibert, Fiore (62′ Roghi), Aloi (76′ Cristaldi), Madonia. A disposizione: Lo Monaco, Greco, Cristaldi, Leonetti, Sabatino, Musmeci, Alfano, Blandi, Roghi. Allenatore: Nicola Legrottaglie
CATANZARO: Scuffia, D’Orsi, Barillari, Orchi, Caselli, Sirigu, Fulco (83′ Pagano), Dodaro, Ingretolli, Mancuso (62′ Bonadio), Caruso (78′ Vitale). A disposizione: Cannizzaro, Pagano, Bonadio, Vitale, Matellicani. Allenatore: Alessandro Erra
ARBITRO: Francesco Catona di Reggio Calabria
La cronaca. Il Catanzaro parte bene e si rende subito pericoloso al secondo con Fulco. Il suo pallonetto è però facile prede del portiere di casa. Al quarto d’ora la seconda occasione dei giallorossi con Caruso il cui destro costringe Maurantonio al primo, vero intervento difficile. L’estremo difensore siciliano si fa trovare pronto anche sulla respinta di Fulco. Praticamente inoperoso nella prima parte della gara Scuffia. La ripresa, però, è tutta un’altra cosa. La squadra di Legrottaglie spinge con maggiore decisione e al 53′ si divora una doppia palla-gol con Zibert e Savonarola. Scuffia si salva, ma il Catanzaro soffre e al 73′ capitola: Modonia mette in mezzo un pallone che Roghi trasforma nella rete dell’uno a zero. All’84’ il raddoppio: indecisione di Scuffia su un tiro cross di Roghi e rete di Cristaldi per il definitivo due a zero.