Sport

LEGA PRO/ Catanzaro-Messina senza tifosi. Porte chiuse al “Ceravolo”

25617370757003974337366.jpg

“L’indicazione del Comitato d’analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms), che il Prefetto non ha potuto far altro che recepire diramando l’ordinanza che impone la disputa della gara di campionato Catanzaro-Messina a porte chiuse, è lesiva dell’immagine dell’intera città”. Lo ha affermato il sindaco del capoluogo calabrese, Sergio Abramo, in vista della gara di Lega Pro in programma per domenica, chiusa alle tifoserie per motivi di ordine pubblico. “Nella giornata di giovedì – ha sottolineato Abramo – sono rimasto in stretto contatto con il prefetto Latella per provare, insieme al rappresentante del Governo, a scongiurare una decisione che va rispettata, ma che ritengo altamente discriminatoria nei confronti di una città fortemente legata alla sua squadra di calcio, ma che si è sempre comportata con correttezza e sportività. Capisco che la rivalità fra le due tifoserie, che nelle ultime due partite disputate in Sicilia ha raggiunto e superato il livello di guardia per la disorganizzazione del locale apparato di sicurezza, abbia suggerito la massima cautela da parte delle Autorità. Tuttavia, – ha aggiunto – non si può non ricordare che nella gara fra Catanzaro e Messina dell’aprile scorso giocata alla presenza di entrambe le tifoserie, e in seguito ai fatti successi in Sicilia, non ci sono stati incidenti o tentativi di contatto. Allo stesso modo vale la pena ricordare che un incontro ben più sentito di quello di domani, come Catanzaro-Cosenza, si è disputato poco più di un mese fa alla presenza di un nutrito contingente di tifosi ospiti e l’apparato di sicurezza predisposto dalle Forze dell’ordine del capoluogo – ha dichiarato Abramo – ha funzionato perfettamente garantendo lo svolgimento della gara in totale tranquillità”. (AGI)

Più informazioni