Eseguita l’autopsia sul corpo delle due vittime. Dodici i colpi sparati dall’assassino. Sette hanno colpito la madre e tre la figlia mentre due non sono andati a segno
E’ caccia all’assassino a San Lorenzo del Vallo. I carabinieri hanno setacciato nelle ultime ore le zone circostanti il cimitero dove sono state uccise Edda Costabile e la figlia Ida Attanasio. Gli investigatori sono alla ricerca di indizi che possa metterli sulle tracce del killer. Un’indagine particolarmente complicata, resa ancora più difficile dall’assenza di testimonianze nonostante il cimitero fosse affollato all’ora in cui si è verificato il duplice omicidio.
L’allontanamento. I carabinieri sono, in particolare, alla ricerca del fratello di Damiano Galizia, l’uomo ucciso nell’aprile scorso da Francesco Attanasio, figlio e fratello delle vittime. Di lui si sono perse le tracce da domenica e gli investigatori vorrebbero sentirlo come persona informata sui fatti. Dovrà spiegare i motivi del suo allontanamento.
L’autopsia. “Presto potrebbe esserci un soluzione” ha dichiarato il procuratore capo di Castrovillari, Eugenio Facciolla. “Ieri è stata eseguita l’autopsia nell’ospedale di San Marco Argentano, e possiamo adesso dire con sicurezza – spiega il magistrato – che sono stati 12 i colpi sparati in tutto. Sette proiettili hanno colpito una donna e tre l’altra – dice Facciolla – mentre due non sono andati a segno. Sul fronte delle indagini, ovviamente non possiamo rivelare nulla, vista la situazione così delicata – conclude il procuratore – ma abbiamo le idee chiare e potrebbero esserci sviluppi nelle prossime ore o nei prossimi giorni”.
