Finanza

Quando una holding cresce

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DTSocialize Holding Ltd, basata in UK, dichiara, attraverso il suo ufficio stampa, di aver completato il processo di acquisizione dell’80% di Azure Psystems Ltd, società di diritto inglese regolata dalla FCA. Di recente si è già sentito parlare del fatto che la Holding ha avviato la procedura di Direct Listing per quotarsi al London Stock Exchange e l’acquisizione di Azure rientra nella strategia di posizionamento di DTSocialize come holding fintech composta da diverse società in grado di fornire una serie di servizi finanziari ai suoi clienti, coprendone le diverse esigenze.

Ora, con Azure, la Holding garantisce agli utenti della propria community la possibilità di avere un Iban e dà ai clienti retail e corporate accesso a strumenti di pagamento come carte di debito e credito, ma presto si aggiungeranno anche altri importanti servizi finanziari anche per poter gestire i propri asset digitali all’interno di un unico conto.

Ma perchè un M&A con Azure?

Azure è una Electronic Money Institution autorizzata da FCA (Financial Conduct Authority) – UK in data 6 ottobre 2020 per le seguenti attività:

– emettere moneta elettronica

– distribuire e riscattare moneta elettronica

– versare e prelevare contanti su conto di pagamento

– eseguire operazioni di pagamento tramite conto (sia non coperto da linea di credito sia tramite linea di credito)

– emettere strumenti di pagamento o fare operazioni di pagamento

– effettuare rimesse di denaro

In buona sostanza grazie all’acquisizione di Azure per i clienti della Holding ci sarà la possibilità di aprire conti con Iban e effettuare bonifici SEPA, al pari di più note e blasonate aziende che già offrono servizi finanziari online ma con una marcia in più che la Holding vuole al momento mantenere ancora riservata.

Perché questa acquisizione segna un importante passo per la Holding?

Semplicemente perchè è un momento cruciale per avviarsi a raggiungere uno dei traguardi che sono parte della mission e vision di DTSocialize in quanto FinTech: contribuire alla costruzione di un futuro migliore e più semplice e arrivare ad offrire l’opportunità a chi opera anche con strumenti ed asset digitali, di attivare un conto corrente unico nel quale far convergere tutti i propri asset, in valuta digitale e valuta Fiat, con una possibilità di scambio più agevole, usando continuativamente, nella vita quotidiana, anche le eventuali criptovalute possedute. Il tutto in un sistema in linea con le normative antiriciclaggio e compliance, come è tipico dei sistemi bancari cui siamo abituati.

Daniele Marinelli, che è l’ imprenditore fondatore dell’ecosistema creato dalle società possedute o participate dalla Holding stessa, è il promotore di questo sogno: uno scenario nel quale tecnologia e finanza si incontrano per costruire innovazione di prodotto a portata di tutti e per soddisfare aspirazioni di investimento o necessità di trasferimenti di denaro, di qualsiasi valuta si tratti. E questo nella piena coscienza che altri gruppi stanno già operando con criptovalute e nella speranza che un progetto simile portato avanti da un imprenditore italiano possa aiutare l’Italia a mettersi al passo con la Germania che sembra al momento proporsi come unico vero “faro” nel mondo crypto europeo.