Salute & benessere

La mascherina giusta in ogni occasione

Mascherine

L’utilizzo frequente delle mascherine in questo periodo hanno fatto sì che si siano trasformate in un accessorio immancabile del nostro outfit.

La mascherina, se scelta con criterio, oltre a difenderci dal Sars-CoV-2, ci aiuta anche a filtrare polveri e allergeni. Per questo motivo il suo utilizzo, già comune per certi lavoratori e in alcuni Paesi, potrebbe estendersi anche ad altre categorie.

In commercio esistono diverse tipologie di mascherine, ognuna più adatta a diversi contesti e situazioni, ma anche a determinate categorie di persone.

Troviamo ad esempio le mascherine antivirus comode, ideali per chi deve indossare il dispositivo per molte ore consecutive, oppure le mascherine in tessuto, colorate e allegre, ma meno protettive.

Ci sono poi le classiche mascherine chirurgiche usa e getta, super economiche, ma in grado di proteggere solo gli altri e non noi stessi.

In questo articolo scopriremo come scegliere le mascherine in base al contesto, per indossare la mascherina perfetta in ogni occasione.

Come scegliere la mascherina giusta

Quando si sceglie una mascherina, è importante valutare il contesto nel quale la si dovrà indossare.

Alcuni ambienti e certe situazioni richiedono maggiori livelli di protezione, mentre in altri casi è possibile concedersi una protezione un po’ inferiore.

Il tipo di protezione scelta dipenderà anche dalla persona che deve indossare la mascherina e da quelle che si troverà attorno.

Un altro aspetto da non trascurare riguarda il tempo durante il quale sarà necessario indossare il dispositivo, il quale, se tenuto per molte ore consecutive, dovrà essere comodo, così da creare meno disagio possibile.

Chi desidera proteggersi senza rinunciare allo stile, potrà infine scegliere una mascherina nera, colorata o decorata, che si adatti al suo look.

Scegliere la mascherina in base al contesto

Quando si decide di acquistare una mascherina, è importante domandarsi se il livello di protezione che offre è adeguato al contesto nel quale abbiamo intenzione di utilizzarla.

I luoghi chiusi e affollati richiedono l’utilizzo di mascherine più protettive rispetto ai luoghi all’aperto.

Per questo, scegliere una mascherina “comunitaria” di stoffa poco protettiva per fare un lungo viaggio su un treno molto affollato potrebbe non essere una buona idea.

In questo tipo di situazione, in cui tutti dovrebbero indossare la mascherina, può essere sufficiente una mascherina chirurgica, la quale ci permette di proteggere gli altri da noi stessi, ma non viceversa.

Se pensiamo di recarci in luoghi affollati in cui non abbiamo la certezza che tutti indossino la protezione sul viso, meglio optare per una FFP2, KN95 o FFP3, così da proteggere anche noi stessi.

Per le normali commissioni nel quotidiano, invece, può essere sufficiente avere con noi una mascherina in stoffa.

Scegliere la mascherina in base a chi la indossa o a chi gli sta intorno

I soggetti immunodepressi o in generale più fragili dovrebbero optare per mascherine con un’alta protezione sia in entrata che in uscita, evitando quelle con scarso potere filtrante.

Per queste persone sono dunque meglio le FFP2 e 3, nonché le KN95, le quali hanno un potere filtrante che va dal 95 per cento al 99 per cento.

Anche chi entra a contatto con soggetti fragili dovrebbe scegliere mascherine a elevata protezione, soprattutto in uscita, per evitare di contagiare persone che potrebbero avere ripercussioni gravi.

In questo caso vanno dunque bene anche le mascherine chirurgiche monouso, ma è importante avere l’accortezza di non utilizzarle più volte, in quanto in poco tempo perdono la loro efficacia.

Quanto tempo indosserai la mascherina?

Seppure molti professionisti, tra cui medici e chirurghi, già utilizzassero per molte ore consecutive le mascherine sul posto di lavoro, la maggior parte delle persone fatica ad abituarsi all’uso costante di questo dispositivo.

Sudore, occhiali appannati, difficoltà respiratorie, dolore dietro alle orecchie, fastidio generalizzato sono molto comuni e portano comprensibilmente le persone ad abbassare o togliere la mascherina.

In queste situazioni, meglio optare per delle mascherine protettive, ma comode, tipo quelle della Maskhaze, le quali diminuiscono i fastidi.

Anche l’occhio vuole la sua parte

Ebbene sì: se a tante persone basta poter indossare uno strumento di protezione efficace, altri non vogliono rovinare il loro look.

Per chi desidera abbinare la mascherina all’abbigliamento, facendola diventare a tutti gli effetti un accessorio del proprio outfit, esistono in commercio modelli colorati e decorati.

A partire dalle classiche bianche e nere, perfette in ogni occasione, fino a quelle variopinte o stampate con disegni e scritte originali, ce n’è davvero per tutti i gusti.

Naturalmente, quando si sceglie una mascherina da abbinare al proprio look, non bisogna dimenticarsi della sua funzione primaria: la protezione dal Sars-CoV-19, ma anche da polveri e allergeni.

È dunque importante orientare le proprie scelte su modelli certificati, così da non rischiare brutte sorprese.

Le mascherine perfette per ogni occasione

Le mascherine perfette per ogni occasione devono possedere i seguenti requisiti:

  • offrire un’elevata protezione dai droplet, preferibilmente sia in entrata che in uscita
  • aderire perfettamente al viso, così da ridurre maggiormente il rischio di contagio, ma anche per evitare il fastidioso appannamento degli occhiali da vista o da sole;
  • essere comode, ossia dotate di elastici morbidi e confortevoli e di materiali anallergici.

In più, per chi non vuole rinunciare al proprio stile, le mascherine perfette devono essere abbinate al look o adattarsi alla personalità di chi le indossa.

Quest’ultimo punto è, per così dire, un jolly, in quanto è importante tenere innanzitutto in considerazione i precedenti quattro parametri quando si sceglie la mascherina perfetta.

Le tipologie

Le migliori tipologie di mascherine sono le FFP2, le FFP3 e le KN95.

FFP2 e KN95 offrono una protezione del 95 per cento sia in entrata che in uscita, mentre per le FFP la protezione sale al 99 per cento.

Questi dispositivi sono disponibili in modelli e varietà differenti: monouso, riutilizzabili, colorate, dotate di valvola.

In alternativa, quando si desidera proteggere gli altri, ma non si ha necessità di proteggere se stessi, via libera anche alle classiche mascherine chirurgiche, le quali offrono un livello di protezione in uscita pari al 95 per cento, il quale scende al 20 per cento in entrata.