Ammonta a 324 euro la cifra media spesa nel 2021 in Calabria da ogni famiglia per la tassa dei rifiuti, con un aumento del 5,9% rispetto al 2020. Il dato supera la media nazionale, che é di 312 euro. L’aumento più alto si registra a Vibo Valentia che registra un +44,9% sulla tassa dei rifiuti: la Tari nel 2020 era di 184 euro mentre nel 2021 è arrivata a 267.
È il quadro che emerge dalla rilevazione annuale dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva. L’indagine prende come riferimento una famiglia composta da tre persone ed una casa di proprietà di 100 metri quadri. Notevoli le differenze tariffarie anche fra i singoli capoluoghi di provincia della regione. Si va, infatti, dai 239 euro di Catanzaro ai 443 di Reggio Calabria, passando per i 267 euro di Vibo e Cosenza e i 406 di Crotone.
Riguardo la raccolta differenziata, la Calabria registra un dato inferiore rispetto alla media nazionale: nel 2019 – quindi con dati molto diversi rispetto all’attuale situazione, due anni dopo – era al 47,9%, rispetto al 61,3% del resto del Paese.