Cronaca

Donna morta suicida nel Vibonese: aveva tentato di uccidere il marito

Salì alla ribalta della cronaca anche perché ritenuta responsabile dei 5 finti pacchi bomba che paralizzarono Pescara un paio di anni fa

lady-coumadin

Si chiama Daniela Lo Russo, la donna che si è tolta la vita la scorsa notte a Serra San Bruno. La 46enne è divenuta nota alle cronache come “Lady Coumadin” dopo aver tentato di uccidere il marito con la somministrazione dell’omonimo anticoagulante. La Lo Russo (51 anni) si è suicidata nella casa che le era stata messa a disposizione da una comunità d’accoglienza. La donna, secondo quanto si è appreso, si è infilata un sacchetto di plastica in testa morendo così per asfissia.

La signora era da qualche giorno agli arresti domiciliari dopo la permanenza nel carcere del capoluogo di provincia calabrese. Era stata condannata, in primo grado, a oltre 13 anni in concorso con il figlio (12 anni e 8 mesi per Michele Gruosso) per il tentato omicidio del marito al quale avevano somministrato dosi di Coumadin, un farmaco anticoagulante.

Salì alla ribalta della cronaca anche perché ritenuta responsabile dei 5 finti pacchi bomba che paralizzarono Pescara un paio di anni fa. Infine si era anche impossessata dei fascicoli relativi al suo procedimento nel tribunale dell’Aquila per poi distruggerli nelle campagne di Capestrano. La donna aveva già tentato il suicidio un mesetto fa quando era rinchiusa nel carcere di Teramo.

Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha dei pensieri suicidi, puoi chiamare il Telefono Amico allo 02 2327 2327, tutti i giorni dalle 10 alle 24, oppure puoi contattarlo su Whatsapp al 3450361628, ogni giorno dalle 18 alle 21, o tramite Instagram @telefonoamicoit. In alternativa contatta i Samaritans tutti i giorni dalle 13 alle 22: da telefono fisso al numero verde gratuito 800 86 00 22, oppure da cellulare al numero urbano 0677208977.