La Calabria è la regione dove si vaccina di più nelle fasce più giovani della popolazione, almeno per quanto riguarda la somministrazione della terza dose di vaccino anti Covid 19, mentre nelle fasce più anziane è agli ultimi posti. È quanto emerge dal report settimanale sull’andamento della campagna vaccinale realizzato dal commissario straordinario per l’emergenza Covid 19. Il report, consultabile sul sito del governo e attestato al 21 gennaio, evidenzia che quanto alla fascia di età ore 80 la somministrazione della terza dose in Calabria ha riguardato finora l’80,17%, a fronte di una media nazionale dell’86,76%: in questa fascia la Calabria è penultima, solo la Sicilia fa peggio. La Calabria invece è quartultima per quanto riguarda la fascia d’età 70-79 anni: la terza dose è stata somministrata all’83,18%, a fronte della media nazionale che supera l’86%. Migliorano le performance della Calabria nelle fasce a scendere.
La nostra regione è 12esima in Italia per l’inoculazione della terza dose agli over 60 (81,99%) e 11esima per gli over 50 (77,26%, qui meglio della media nazionale del 77,92%). La Calabria migliora ancora scendendo ulteriormente: nella fascia di età 40-49 anni i calabresi con la terza dose sono il 71,29%, dato che ci pone in quarta posizione a livello nazionale (la media è il 67,89%). Ancora meglio per la terza dose somministrata alla fascia di età 30-39 anni: la Calabria è seconda (dietro la Puglia) al 65,04% (media nazionale al 60,55%). E si chiude con il botto a sorpresa: la Calabria è prima in Italia nelle restanti fasce d’età, in quella 20-29 anni, con il 61,98% (media nazionale 56,68%), e in quella 12-19 anni con il 42,80% (a fronte della media nazionale che sfiora il 37%).
