Da Polia è già partito un primo carico di beni di prima necessità destinati al popolo ucraino. I cittadini del piccolo centro Angitolano sono stati generosissimi nel sostenere e contribuire alla raccolta fondi indetta dal Comune, dall’associazione PromoArena, dalla Protezione Civile e dalla Caritas interparrocchiale.
“Sin da subito ci siamo adoperati per rintracciare associazioni che si prestassero ad aiutare la popolazione ucraina- spiega la consigliera comunale Alessia Buccinnà-. Abbiamo utilizzato i social come canale di sensibilizzazione e dopo aver preso contatti con associazioni quali Unicef, Caritas, Sant’Egidio, Icrc per aiutare i profughi. Non ci sembrava abbastanza, ovviamente, e grazie alla disponibilità della capogruppo di Polia dell’associazione Promoarena. Consiglia Tavano, siamo riusciti ad organizzare una raccolta di beni di prima necessità, indumenti, medicine. Ancora una volta la cittadinanza si è dimostrata vicina e solidale. È nata una collaborazione unica, mediante la quale siamo riusciti a realizzare una copiosa raccolta. L’iniziativa, che ha come punto di raccolta la sede comunale, non è terminata. Sono già arrivati altri pacchi e presto partiranno altri carichi. Il nostro sogno è di poter fare ancora di più:non ci fermeremo”.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco, Luca Alessandro, e da tutti gli organizzatori dell’iniziativa.