Qualche giorno fa erano stati trovati ben cento cellulari dentro al carcere della Dozza a Bologna, ora anche la droga. I 35 grammi di hashish e uno di cocaina trovati dagli agenti penitenziari sono stati trovati all’interno di un pacco destinato a un detenuto, come riportato da Il Resto del Carlino. “La richiesta di droga all’interno delle carceri è sempre elevata – spiega il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria – perché elevato è il numero dei tossicodipendenti, che costituiscono il 20% della popolazione carceraria”.
“sarebbe opportuno replicare in tutta Italia l’esperienza del carcere di Rimini, dove da tanti anni esiste una piccola sezione con sedici posti detentivi, dedicata ai detenuti che intendono intraprendere un serio percorso di recupero. – prosegue il Sappe – A Rimini i detenuti che sottoscrivono il programma di recupero, una volta ritenuti idonei, vengono inviati in una comunità esterna, dove proseguono il percorso e quasi al 100% sono stati recuperati”.
