Salute & benessere

Il Vescovo Attilio Nostro: «La medicina più importante è l’amore. Ed è contagioso»

Il messaggio lanciato durante l'inaugurazione del Don Mottola Medical Center di Drapia: «No alla paralisi del cuore».

attilio nostro don mottola medical center

Un messaggio di fede e di speranza quello rivolto alla comunità dal Vescovo della Diocesi Mileto-Nicotera-Tropea, Monsignor Attilio Nostro, durante l’inaugurazione del Don Mottola Medical Center, un centro all’avanguardia con Rsa e centro di riabilitazione che si trova a Drapia, in provincia di Vibo Valentia.

Venerdì, infatti, è stato un giorno piuttosto intenso per le tante persone che hanno voluto far visita al centro ed assistere alla funzione religiosa presieduta proprio dal Vescovo. «La medicina più importante è l’amore, l’ho detto anche alla mamma di un bambino disabile durante un colloquio. Con le persone più fragili, bambini e anziani, la dimensione dell’amore è fondamentale. La prima cattedra è la strada, quella che Gesù non aveva essendo itinerante e pellegrino; la seconda cattedra è stata il cuore dei suoi interlocutori», ha detto nel corso della celebrazione.

«Quando la nebbia riesce ad essere dissipata, bisogna mettere davanti l’esperienza di spiritualità e amore. Il cuore di chi riceve e offre viene medicato dall’ amore. – ha affermato – Vedremo fra un anno, quando ritornerò qui, se questa medicina scorrerà a fiumi. Questa esperienza è la stessa di Gesù. Penso alla parabola del paralitico, da dove emerge un messaggio chiaro: la paralisi più terribile è quella del cuore, di chi non si lascia curare con l’amore. D’altronde l’unico “effetto collaterale” di quest’ultimo è quello del contagio».