Carmine Mete Mannella, 32 anni; Franco Cauteruccio, 74 anni; Valentina, appena 10 anni. Sono i nomi delle tre vittime della strada decedute tra il 1° ed il 5 gennaio in tre distinte province: Vibo Valentia, Cosenza e Reggio Calabria. Dinamiche simili, purtroppo, accomunano queste tragedie di fine anno, come riporta la Gazzetta del Sud.
Carmine Mete Mannella, di Serra San Bruno, è morto la sera di Capodanno, quando, per un’avaria al motore, si è accostato sulla destra lungo la Trasversale delle Serre all’altezza dello svincolo di Spadola. Il 32enne scende dell’auto per verificare cosa sia accaduto alla sua auto, ma viene travolto da un’auto in transito. C’è un indagato per omicidio stradale, individuato ed identificato dalle forze dell’ordine.
La mattina del 4 gennaio a rimanere coinvolto in un altro tragico incidente stradale è il 74enne Franco Cauteruccio, noto autotrasportatore di Praia a Mare, è deceduto la mattina del 4 gennaio quando, scendendo dalla sua auto per andare a fare colazione al solito bar, è stato travolto da una Smart in zona Università a Rende, sulla Statale 107.
Infine Valentina, deceduta ieri sera all’altezza dello svincolo di Bagnara Calabria, in autostrada. Mentre viaggiava insieme alla madre e al compagno, tutti residenti a Reggio Calabria, c’è stato un guasto. Non riuscendo ad arrivare alla piazzola e per paura che l’auto prendesse fuoco, hanno deciso di fermarsi sulla corsia di emergenza. Mentre la bambina scendeva sul lato sinistro è sopraggiunta una Renault Clio guidata da un uomo di 60 anni originario di Oppido Mamertina. L’impatto non ha lasciato scampo alla bambina che è morta sul colpo.