Nella mattinata di sabato 25 febbraio la Asd Sant’Onofrio ha donato due sedie a rotelle pieghevoli all’Ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia. La Società sportiva santonofrese è da tempo impegnata nelle pratiche sociali, ma questa iniziativa riveste un carattere ancora più significativo, che punta alla salute collettiva.
La donazione rientra in un più vasto progetto nato nel 2018, proseguito fino allo scorso gennaio con la raccolta fondi effettuata durante il corso di formazione di primo soccorso, tenutosi a Sant’Onofrio. La consegna ha visto coinvolti attori principali del presidio sanitario locale: protagoniste le due unità di Cardiologia-UTIC e di Pronto Soccorso con il dottor Giuseppe Carullo, di Cardiologia, ed il dottor Enzo Natale, primario del Pronto soccorso. La dirigenza sanitaria ha apprezzato il gesto della società santonofrese ringraziandola per l’impegno profuso e la sensibilità, nell’occasione, dimostrata.
Presenti all’incontro per il Suem 118 il Direttore il dottor Antonio Talesa, il vicedirettore Francesco Andreacchi e il santonofrese Pino Callipo. L’iniziativa, particolarmente apprezzata dai dirigenti sanitari, si è svolta alla presenza del dottor Francesco Bilotta e dell’onorevole Michele Comito, che sono intervenuti per ringraziare la Società sportiva e singolarmente ogni dirigente presente.
La donazione delle due sedie a rotelle ha rappresentato, dunque, lo “step” successivo a quello tenuto a gennaio, presso l’aula magna della scuola media di Sant’Onofrio. In quell’occasione l’Associazione ha organizzato un corso sulle “tecniche di primo soccorso” e sull’uso del defibrillatore semiautomatico, rivolto sia ai soci che ai genitori dei ragazzi della scuola calcio.
Il “progetto sociale” dell’Asd Sant’Onofrio non finisce qui: è già in programma la consegna di un ulteriore dispositivo medico, un defibrillatore da collocare all’esterno, da installare in un luogo pubblico di Sant’Onofrio. Questa ulteriore iniziativa rientra nel più vasto progetto “Comune cardio-protetto”, messo a punto dalla Società, che prevede una seconda postazione, dopo quella presso l’impianto sportivo “Rizzo”, gestito dal 2018. In quell’occasione il defibrillatore fu donato dalla presidenza del consiglio comunale e la Asd decise di installarlo in prossimità dei locali medici dello stadio “Rizzo”, messi a nuovo e disponibili per tutti gli atleti e i tecnici che utilizzano l’impianto.
