Cronaca

Trovato morto in casa dopo giorni: nell’89 sterminò tutta la famiglia

A dare l'allarme è stato un vicino di casa che non lo vedeva da qualche tempo. Dal 2015 era ritornato in totale libertà.

Album di default

È morto a Forlì, dove viveva da quando era tornato in libertà, Ferdinando Carretta, che nel 1989, a Parma, uccise i genitori e il fratello. Venne rintracciato solo nove anni dopo, quando si era trasferito in Inghilterra.

Carretta aveva 61 anni e abitava a Forlì, in una casa che aveva acquistato con l’eredità della famiglia. Lavorava per una cooperativa sociale e a quanto si apprende era malato da tempo. Dal 2015 era tornato in libertà e anziché rientrare nella sua Parma aveva deciso di restare a Forlì, acquistando una casa.

Viveva nel quartiere Ronco, peraltro uno dei più colpiti dalle alluvioni dei giorni scorsi. A dare l’allarme è stato un vicino di casa che non lo vedeva da qualche giorno: quando i vigili del fuoco sono entrati in casa hanno trovato il cadavere. La morte risalirebbe a qualche giorno fa. (Ansa)