Il treno Frecciabianca 8606, in viaggio da Roma a Torino, ha vissuto un’imprevista emergenza alla stazione di Arquata Scrivia (Alessandria). Una donna passeggera era in travaglio, e la situazione richiedeva intervento immediato. La capotreno, Loredana Ferreri, è stata pronta a fermare il treno per cercare aiuto medico.
Fortunatamente, Isabella Carnero, un’operatrice sanitaria dell’ospedale di Pisa, si trovava a bordo del treno diretta a Torino per visitare la madre. Carnero ha contattato la sua collega Daniela Sanfilippo, un’ostetrica in riposo a casa, per chiedere assistenza. Nonostante l’iniziale incredulità, la soluzione della videochiamata si è rivelata efficace.
Grazie alla prontezza del personale del treno e all’aiuto di altri passeggeri, la nascita della bambina è avvenuta senza complicazioni in soli 40 minuti, suscitando una commozione generale tra i presenti. Un’anziana viaggiatrice di 86 anni ha addirittura fornito asciugamani profumati, puliti e stirati per l’evenienza.
Madre e neonata sono state poi trasportate all’ospedale San Giacomo di Novi Ligure per accertamenti dalla Croce Verde. Nonostante l’insolito evento, il treno è riuscito a recuperare parte del ritardo, arrivando a destinazione a Torino solo trenta minuti oltre l’orario previsto. Per Loredana Ferreri, la capotreno, è stata un’esperienza unica e adrenalina in tutta la sua carriera lunga 28 anni.
Le Ferrovie dello Stato Italiane, guidate da Luigi Ferraris, hanno elogiato l’efficienza e il sostegno mostrati dal personale e dai passeggeri in un momento così eccezionale, sottolineando come situazioni del genere creino un legame speciale tra tutti i membri delle ferrovie. La nascita a bordo del treno è stata definita un evento straordinario e festeggiata come un segno di unità e umanità all’interno della grande famiglia delle ferrovie.
