Cronaca

Due marittimi travolti da un camion, c’è una vittima (NOME)

Gravemente ferito il collega. È l'ennesima tragedia che coinvolge i lavoratori.

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Un tragico incidente si è verificato sulla banchina del porto di Salerno, con un saldo di una persona deceduta e un’altra ferita. Gli individui coinvolti erano due lavoratori marittimi che prestavano servizio a bordo di una nave diretta a Messina, nota come Cartour Delta della compagnia Caronte & Tourist. Si ritiene che i due siano stati colpiti da un camion che si trovava sulla stessa nave.

La vittima di questo tragico incidente è Antonino Donato, un ufficiale di coperta di 29 anni originario di Messina. Le indagini sono state avviate dal procuratore aggiunto competente. Secondo quanto riportato dalla Capitaneria di porto, sembra che l’incidente sia stato causato da un malfunzionamento della ralla, un componente in acciaio che collega il rimorchio al veicolo trainante e che ha provocato lo sganciamento del rimorchio.

Nel luogo dell’incidente, insieme ai funzionari dell’Autorità di sistema portuale del Tirreno Centrale, sono presenti il presidente Andrea Annunziata e il responsabile della Security, Ugo Vestri. Entrambi hanno espresso il loro cordoglio per l’accaduto.

La vittima, secondo quanto dichiarato da Gerardo Arpino della Cgil di Salerno, era un membro del personale di Caronte & Tourist, così come il suo collega gravemente ferito, che è stato ricoverato in un ospedale di Salerno. Arpino ha sottolineato l’importanza di elevare i livelli di sicurezza sul lavoro e ha espresso solidarietà alle famiglie delle vittime.

Nel primo pomeriggio, due ufficiali della nave Cartour Delta sono stati travolti mentre si trovavano a terra da un trattore ralla impiegato nell’attività portuale. Purtroppo, i soccorsi non sono stati sufficienti per salvare il secondo ufficiale, mentre il primo è stato trasportato all’ospedale Ruggi di Salerno con gravi ferite. Caronte & Tourist ha emesso una nota esprimendo profondo dolore e costernazione per questa “tragedia immane”, che ha causato la perdita di una giovane vita e di un ufficiale molto stimato all’interno dell’azienda.

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