Cronaca

Rissa nel locale scambisti, ospiti si coprono con le tovaglie e fuggono

Doveva essere una serata di piacere, ma si è trasformata ben presto in una situazione di pericolo.

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Nel maggio del 2021, si è verificato un episodio incredibile in un casolare di campagna trasformato in un club privé per coppie alla ricerca di avventure piccanti, situato a Sutri, nella provincia di Viterbo. La notte ha visto ospiti completamente nudi, coperti solo da tovaglie, fuggire dal locale, sedie volare, insulti, bicchieri schiantarsi a terra e persino una mazza da golf. Tutto ciò ha portato tre individui a comparire di fronte ai giudici con accuse di aggressione, minacce e furto.

I fatti, come riferiti dal Messaggero, risalgono a maggio 2021 e ruotano attorno a una festa animata che si è svolta in un casale adibito a luogo di incontri per coppie scambiste. L’evento era stato pianificato come una celebrazione della fine del periodo di restrizioni dovute al Covid-19 e delle misure di distanziamento sociale. Tuttavia, la serata è presto diventata un incubo quando una coppia e un loro amico hanno fatto irruzione nel locale, disturbando gli ospiti che si godevano momenti intimi sui divani. Il trio ha iniziato a creare scompiglio, rompendo bicchieri e persino minacciando di distruggere i mobili con una mazza da golf. Purtroppo, il proprietario del locale è stato colpito durante la bagarre.

L’atmosfera, che ricordava quella dei film a luci rosse, è cambiata all’improvviso, trasformandosi in una situazione di terrore, con gli ospiti che temevano di finire nel mirino di questi “disturbatori”. Per evitare ulteriori guai, gli invitati hanno abbandonato rapidamente il locale, cercando di coprirsi con tovaglie e recuperando i propri effetti personali.

Tutto questo caos ha avuto origine da una questione economica. Dalle indagini è emerso che uno dei tre aggressori, insieme al proprietario del club, gestiva un altro locale a Roma e aveva delle pretese finanziarie, richiedendo la somma di 400.000 euro. A quanto pare, erano convinti che il proprietario del club avesse rubato del mobilio da loro, scatenando una serie di richieste di denaro e culminando nell’incidente nella regione della Tuscia.

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