Un incidente avvenuto alla stazione Anagnina di Roma ha suscitato indignazione a causa di un intervento di soccorso estremamente in ritardo. Una donna, vittima di una caduta dalle scale interne, è rimasta immobilizzata per oltre tre ore prima di ricevere assistenza.
La vicenda ha avuto luogo dalle 15 alle 18.30 circa, quando la signora è caduta e non è stata in grado di rialzarsi. Testimoni oculari hanno riferito che il personale di sicurezza della stazione ha prontamente chiamato il 118 alle 14.54 per richiedere un’ambulanza. Tuttavia, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il mezzo di soccorso è giunto sul posto soltanto tre ore più tardi.
“Il personale della sicurezza ha segnalato l’emergenza alle 14.54, ma l’ambulanza non è arrivata prima delle 18.10”, ha dichiarato un testimone che ha assistito all’incidente. La donna, impossibilitata a rialzarsi, si presume abbia subito una frattura a una gamba.
La notizia è stata diffusa dal Messaggero ieri, ma al momento le indagini sull’accaduto sono ancora in corso. L’episodio ha sollevato preoccupazioni riguardo ai tempi di risposta del sistema di soccorso e alla gestione delle emergenze nelle strutture pubbliche.
