Cronaca

‘Ndrangheta, clan alla sbarra: chieste 47 condanne (NOMI)

Processo nato da un'indagine della Dda di Catanzaro, che rappresenta un ramo di altre due importanti inchieste

Durante la requisitoria, il sostituto procuratore ha richiesto un totale di 47 condanne nei confronti di altrettanti imputati già giudicati colpevoli in primo grado nel processo celebrato con rito abbreviato. Questa richiesta riguarda specificamente l’inchiesta denominata “Golgota,” un’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Catanzaro, che rappresenta un ramo di altre due importanti investigazioni sulla criminalità organizzata ad Isola Capo Rizzuto: “Jonny” e “Tisifone.”

Le indagini, condotte dalla Polizia, hanno coinvolto gli esponenti della cosca di ‘ndrangheta Arena-Nicoscia di Isola Capo Rizzuto, così come i membri della famiglia Mannolo, appartenenti al ceppo dei “pecorari,” attivi principalmente nel territorio di San Leonardo di Cutro. Si è chiesta la conferma della condanna per 44 imputati, mentre per altri tre, Salvatore Arena, Giovanni Greco e Giuseppe Timpa, l’accusa ha chiesto un inasprimento della pena: 18 anni per i primi due e vent’anni per il terzo.

L’inchiesta, coordinata dai sostituti procuratori della Dda di Catanzaro Domenico Guarascio e Paolo Sirleo, ha integrato le evidenze investigative di due distinti filoni che si sono successivamente intrecciati nel corso del tempo, permettendo così di illuminare un vasto panorama criminale nel territorio della provincia crotonese.

Carmine Astorino, 6 anni e 8 mesi;
Valerio Carpino, 3 anni e 4 mesi;
Marco Cenerini, 4 anni, 8 mesi e 18mila euro di multa;
Salvatore Cappa, 3 anni, 6 mesi e 20 giorni;
Gerolamo Ferrini, 7 anni e 8 mesi;
Caterina Gaetano, 3 anni, 6 mesi e 20 giorni;
Giuseppe Gerardi, 10 anni e 8 mesi;
Alessandro Giardino, 11 anni;
Alfonsina Giardino, 4 anni e 8 mesi;
Raffaele Gualtieri, 6 anni, 8 mesi e 28mila euro di multa;
Mirko Iannone, 18 anni di reclusione;
Danilo Loscavo, 2 anni, 4 mesi e 12mila euro di multa;
Giuseppe Macchione, 5 anni, 5 mesi, 10 giorni e 24mila euro di multa;
Francesco Macrillò, 16 anni di reclusione;
Fiore Macrillò, 13 anni di reclusione;
Giuseppe Mancuso, 4 anni e 8 mesi;
Antonio Manfredi, 2 anni e 4 mesi;
Fabio Mannolo, 10 anni e 10 mesi;
Francesco Mannolo, 2 anni e 10mila euro di multa;
Giuliano Mannolo, 20 anni;
Ivan Mannolo, 13 anni e 2 mesi;
Rocco Mannolo, 20 anni di reclusione;
Rocco Marchio, 9 anni e 4 mesi;
Lucia Mirielli, 2 anni e 8 mesi;
Salvatore Martino, 4 anni, 8 mesi e 18mila euro di multa;
Angela Nicastro, 1 anno, 4 mesi e 8mila euro di multa;
Antonio Nicoscia, 30 anni di reclusione;
Giacomo Pacenza, 4 anni, 8 mesi e 18mila euro di multa;
Santo Claudio Papaleo, 20 anni;
Leonardo Passalacqua, 16 anni e 8 mesi;
Nicola Perri, 7 anni e 30mila euro di multa;
Fabio Procopio, 12 anni e 8 mesi;
Emanuel Ribecco, 7 anni e 4 mesi);
Natale Ribecco, 4 anni e 18mila euro di multa;
Domenico Riillo, 8 anni e 4 mesi;
Francesco Riillo, 2 anni e 10mila euro di multa;
Mirko Scarpino, 11 anni e 10 mesi;
Ida Maria Scerbo, 4 anni e 17mila euro di multa;
Antonio Sestito, 20 anni;
Ivan Stramandinoli, 2 anni e 10mila euro di multa;
Martino Tarasi, 10 anni;
Antonio Vasapollo, 6 anni e 8 mesi;
Santo Vittimberga, 3 anni, 9 mesi e 10 giorni);
Marco Ignazio Zedda, 6 anni e 8 mesi.
Salvatore Arena, chiesti 18 anni;
Giovanni Greco, chiesti 18 anni;
Giuseppe Timpa, chiesti 20 anni.