Un uomo di 47 anni è accusato di aver violentato ripetutamente la sua nipotina per diversi anni, minacciandola con foto spaventose e promettendo conseguenze terribili per lei e i suoi genitori se avesse parlato. La procura di Perugia ha richiesto un processo rapido per questi gravi reati, fissato per il 16 settembre prossimo. Durante le indagini, sono emerse prove aggiuntive, incluso materiale pedopornografico e altre foto sconcertanti di bambini.
Le indagini sono iniziate quando la madre della bambina ha denunciato le molestie sessuali subite dalla minore da parte del parente e vicino di casa. Le molestie sarebbero iniziate quando la bambina aveva solo nove anni, secondo le accuse. L’uomo avrebbe manipolato la bambina facendole credere che gravi conseguenze avrebbero colpito lei e la sua famiglia se avesse resistito alle sue richieste. Ha utilizzato varie tattiche di manipolazione, compreso un falso profilo WhatsApp con un avatar spaventoso e la minaccia di farle ascoltare audio di bambini malati o morti. La bambina ha raccontato che gli abusi avvenivano quando dormiva a casa dell’uomo o quando lui la visitava nella sua cameretta.
