Attualità

Vaccini Covid, arriva la causa contro Pfizer: ecco il motivo

L’accusa? Aver nascosto il rischio complicazioni della gravidanza e problemi cardiaci, noti come miocardite e pericardite

vaccino vaccini vaccinazione

Si torna a parlare del Coronavirus ed in particolare dei vaccini Covid. Ci sono nuovi sviluppi per quanto riguarda il modo in cui è stata affrontata la pandemia nel mondo. In particolare, come riportato anche da SkyTg24, lo Stato americano del Kansas ha citato in giudizio Pfizer con una causa intentata presso il tribunale distrettuale della contea di Thomas.

Come riportato da diversi media di informazione tra cui SkyTg24, lo Stato americano del Kansas ha citato in giudizio Pfizer, accusando l’azienda di fuorviare il pubblico sul suo vaccino contro il Covid-19. Da quanto si apprende, l’accusa sosterebbe che l’azienda abbia nascosto i rischi facendo false affermazioni sulla sua efficacia.

Tra i dettagli della vicenda, il Kansas ha intentato la causa presso il tribunale distrettuale della contea di Thomas, affermando che le presunte false dichiarazioni del produttore farmaceutico con sede a New York avrebbero violato il Kansas Consumer Protection Act. In questo senso, lo Stato avrebbe chiesto un risarcimento pecuniario non meglio specificato. “Pfizer ha fatto numerose dichiarazioni fuorvianti per ingannare il pubblico sul suo vaccino in un momento in cui gli americani avevano bisogno della verità”, ha detto in una nota il procuratore generale del Kansas, Kris Kobach.

L’accusa, come anticipato, sostiene che, a partire da poco dopo il lancio del vaccino all’inizio del 2021, Pfizer abbia nascosto le prove relative al fatto che l’iniezione avrebbe potuto comportare complicazioni della gravidanza, tra cui aborto spontaneo, nonché problemi cardiaci, noti come miocardite e pericardite.