Sono stati rinviati a giudizio dal GUP di Palmi le tredici persone coinvolte nell’operazione antidroga, accusate a vario titolo di associazione finalizzata alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti.
L’inchiesta è partita nel gennaio 2020, in seguito all’arresto in flagranza di reato eseguito dai carabinieri di Cittanova di uno degli indagati, poiché trovato in possesso di quasi 8.000 dosi di marijuana pronte ad essere vendute. Le successive indagini hanno consentito di fare luce su un articolato spaccio di droga tra i comuni di Taurianova, Cittanova, Rosarno e Vibo Valentia. All’epoca dei fatti, su richiesta dell’ufficio di procura, il GIP Borelli ha disposto il carcere per quattro indagati, altri sei sono finiti ai domiciliari e infine due con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e per uno il divieto di dimora.
Si tratta quasi tutti di giovani residenti nei comuni di Cittanova, Gioia Tauro, Rosarno e Vibo Valentia.
A seguito dell’udienza preliminare, il GUP di Palmi ha disposto il rinvio a giudizio di tutti gli indagati, che dovranno rispondere di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, con udienza dibattimentale fissata per il 20 settembre presso il Tribunale di Palmi.
Nel collegio difensivo figurano gli avvocati Sergio Contestabile, Albanese, Michelangelo Borgese, Angelo Sorace, Rosario Milicia, Santo Cortese, Mario Santambrogio, Roberto Germoleo, Germanò, Mario Calla e Francesco Collia.
I NOMI
ADDAMO Giuseppe (cl. 1979);
CIDONI Bruno (cl. 1974);
GAROZZO Luigi Danilo (cl. 1993);
GUELI Gino (cl. 1989);
MANNINO Francesco (cl. 1987);
PEZZANO Antonio (cl. 1992);
RIBERA Angelo (cl. 1987);
SCILIO Carmelo (cl. 1974);
SEDICI Francesco (cl. 1971);
SEDICI Pietro (cl. 1990);
TORRISI Salvatore (cl. 1963);
VITALE Santo (cl. 1964);
ZANGARI Pasquale (cl. 1969).
