Cronaca

‘Ndrangheta nel Vibonese, pene ridotte per gli imputati (NOMI)

Numerosi i reati contestati, tra cui: estorsione, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, reimpiego di denaro di provenienza illecita

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La Corte d’Appello di Catanzaro, presieduta dal giudice Bravin, ha rideterminato diverse condanne emesse nel processo “Petrolmafie”, celebrato con rito abbreviato e scaturito dall’inchiesta della Dda di Catanzaro. Rispetto al verdetto emesso dal gup il 5 ottobre 2022, i giudici hanno apportato modifiche significative alle pene inflitte agli imputati.

Gli imputati sono accusati di una vasta gamma di reati, tra cui associazione mafiosa, estorsione, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, reimpiego di denaro di provenienza illecita, corruzione, evasione delle imposte e delle accise mediante emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, scambio elettorale politico-mafioso e turbata libertà degli incanti.

Ecco un riepilogo delle condanne rideterminate:

Francescantonio Anello: ridotta da 7 a 6 anni.
Daniele Prestanicola: ridotta da 7 a 6 anni.
Giovanni Carvelli: ridotta da 3 anni e 4 mesi a 3 anni, 3 mesi e 20 giorni.
Armando Carvelli: ridotta da 3 anni e 2 mesi a 3 anni, 1 mese e 20 giorni.
Angelo Ucchino: ridotta da 3 anni e 2 mesi a 3 anni, 1 mese e 20 giorni.
Salvatore Ucchino: ridotta da 3 anni e 8 mesi a 3 anni, 7 giorni e 20 giorni.
Vincenzo Zera Falduto: ridotta da 3 anni e 2 mesi a 2 anni, 9 mesi e 20 giorni.
Alessandro Primo Tirendi: ridotta da 6 anni e 8 mesi a 6 anni, 7 mesi e 20 giorni.
Salvatore Giorgio: ridotta da 7 anni e 10 mesi a 7 anni, 9 mesi e 20 giorni.
Salvatore Rigillo: ridotta da 7 anni e 10 mesi a 7 anni, 1 mese e 3 giorni.
Orazio Romeo: ridotta da 5 anni a 3 anni e 10 mesi.
Giuseppe Mercadante: ridotta da 4 anni e 6 mesi a 3 anni e 1 mese.

Condanne Confermate

Alcune condanne sono state invece confermate nella loro interezza:

Giuseppe Barbieri: 6 anni di reclusione e 6000 euro di multa.
Gioacchino Falsaperla: 3 anni e 8 mesi di reclusione.
Pasquale Gallone: 6 anni di reclusione e 6000 euro di multa.
Gabriele La Barbera: un anno e sei mesi di reclusione.
Luigi Agatino Lopez Murgia: 3 anni e 4 mesi di reclusione.

Assoluzioni

La Corte ha inoltre confermato le assoluzioni di Filippo Fiarè e Gregorio Giofrè, aggiungendo quelle di Antonio Ricci, precedentemente condannato a 2 anni e 6 mesi, e Gerardo Caparrotta, precedentemente condannato a 4 anni.