Cronaca

Operazione anti-mafia: 10 arresti per bancarotta fraudolenta e riciclaggio

Le persone coinvolte sono accusate di aver utilizzato metodi fraudolenti per distrarre beni e fondi da aziende in difficoltà, per poi riciclare e autoriciclare il denaro, con l’obiettivo di favorire l’associazione criminale

GUARDIA DI FINANZA

Dalle prime ore di questa mattina, oltre 60 finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania sono impegnati nell’esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale locale, su richiesta della Procura della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia. L’ordinanza prevede misure cautelari personali e reali nei confronti di 10 persone, indagate per bancarotta fraudolenta, riciclaggio e autoriciclaggio, reati aggravati dal metodo mafioso e dal fine di agevolare l’associazione mafiosa “PILLERA-PUNTINA”.

L’operazione è il frutto di indagini approfondite che hanno rivelato un complesso sistema di attività illecite finalizzate al sostegno economico dell’organizzazione mafiosa. Le persone coinvolte sono accusate di aver utilizzato metodi fraudolenti per distrarre beni e fondi da aziende in difficoltà, per poi riciclare e autoriciclare il denaro, con l’obiettivo di favorire l’associazione criminale. L’intervento odierno rappresenta un colpo significativo alla struttura finanziaria dell’organizzazione mafiosa “PILLERA-PUNTINA”, dimostrando ancora una volta l’impegno delle forze dell’ordine e della magistratura nel contrasto alla criminalità organizzata e nella salvaguardia della legalità economica del territorio.