Cronaca

‘Ndrangheta e narcotraffico: la Procura chiede 11 condanne

Durante la requisitoria, la rappresentante della pubblica accusa ha ripercorso i dettagli investigativi emersi durante l’operazione antidroga

Catanzaro: Palazzo corte d'appello e procura

La sostituta procuratrice generale, Raffaella Sforza, ha chiesto alla Corte d’Appello di Catanzaro di confermare le stesse pene inflitte dal giudice per le udienze preliminari distrettuale il 28 aprile 2023 agli 11 imputati coinvolti nell’inchiesta della Dda di Catanzaro. L’inchiesta, condotta nel 2022, ha smantellato una presunta associazione di narcotrafficanti guidata dalla famiglia Spagnolo, accusata di organizzare un traffico di cocaina, eroina, marijuana e hashish nel centro storico di Crotone tra il 2020 e il 2021.
Durante la requisitoria, la rappresentante della pubblica accusa ha ripercorso i dettagli investigativi emersi durante l’operazione antidroga, che ha visto l’esecuzione di 13 misure cautelari il 19 gennaio due anni fa ad opera della Squadra Mobile di Crotone. Le indagini sono partite dalle testimonianze del collaboratore di giustizia Francesco Oliverio, il cui racconto del 26 agosto 2020 ha permesso agli inquirenti di delineare la presunta rete di spacciatori attivi non solo nel centro storico, ma anche nei quartieri “San Francesco” e “300 alloggi” della città.

Si è scoperto che i membri dell’ipotizzata banda di narcotrafficanti, capeggiata da Giuseppe Spagnolo, utilizzavano parole in codice per riferirsi agli stupefacenti, nel tentativo di sfuggire all’attenzione delle forze dell’ordine, sebbene senza successo.

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