Cultura & spettacolo

Nel Vibonese la Prima del musical dedicato al beato Carlo Acutis

Spese la sua breve vita per dedicarla a Dio e agli altri

Generico luglio 2024

Un musical per raccontare la storia del beato – e prossimamente santo – Carlo Acutis, il ragazzo milanese che, come un novello San Francesco d’Assisi, cresciuto in una famiglia benestante, spese la sua breve vita per dedicarla a Dio e agli altri.

L’idea di allestire uno spettacolo dal titolo “L’influencer di Dio” sulla figura del beato, è venuta a due ragazzi dell’oratorio Santa Paola Frassinetti, Francesco Romano e Francesco De Vita. I due hanno già in passato portato in scena diversi musical, tra cui quello sul miracolo di Maria Maccarone avvenuto per l’intercessione di Santa Paola Frassinetti. La rappresentazione, scritta e diretta dai due Francesco, si avvarrà di un cast di 25 elementi che reciteranno, balleranno e canteranno e del contributo fondamentale di professionisti del settore, alcuni provenienti dalla RAI. Un lavoro immane se si pensa che è completamente costruito da zero, con musiche e testi inediti. (CONTINUA IN BASSO)

La prima nazionale dell’opera si terrà sabato prossimo 27 Luglio a San Calogero, alle 21, nei nuovi locali della Casa della cultura, in via Licciardo. Si replicherà il giorno successivo, 28 Luglio, alle 19 e alle 21,30. Il doppio appuntamento si è reso necessario per far fronte alla grande mole di richieste. Altre date del musical sono previste l’11 Agosto a Vibo Marina, il 16 Agosto a Dasà, il 18 Agosto a Francica e il 21 Agosto a Cortale in provincia di Catanzaro. In occasione della prima rappresentazione, saranno presenti il vescovo, monsignor Attilio Nostro, diversi parroci della Diocesi, a cominciare da don Rocco Scaturchio e don Andrea Campennì, i musicisti e i compositori dell’opera, l’Amministrazione comunale e gli uomini della locale stazione dei Carabinieri.

𝐋𝐀 𝐁𝐈𝐎𝐆𝐑𝐀𝐅𝐈𝐀
Ma chi era Carlo Acutis e cosa ha fatto per meritarsi tanta attenzione da parte della chiesa? Carlo nasce a Londra il 3 maggio 1991 da Andrea Acutis e Antonia Salzano, in un contesto familiare alto borghese, con il papà di professione finanziere di una banca d’affari, e il nonno proprietario della nota azienda Vittoria assicurazioni. Cresce a Milano dimostrando subito una spiccata fede cattolica. È un genio dell’informatica, passione di cui si servirà per diffondere il messaggio evangelico. Da qui l’appellativo, dato successivamente da Papa Francesco, di “Influencer di Dio, modello di santità nell’era digitale”.

Proprio a Carlo si deve l’allestimento di una mostra online sui miracoli eucaristici nel mondo. Tale rassegna ha fatto il giro dei 5 continenti, nei più importanti luoghi di culto e in alcuni tra i santuari mariani più famosi, tra i quali Fatima, Lourdes e Guadalupe.

𝐋𝐀 𝐌𝐎𝐑𝐓𝐄 𝐈𝐌𝐏𝐑𝐎𝐕𝐕𝐈𝐒𝐀
Carlo il 12 ottobre 2006 muore improvvisamente all’età di 15 anni, a causa di una leucemia fulminante, all’ospedale San Gerardo di Monza. Prima di morire dichiara di voler offrire le sue sofferenze per il papa e per la chiesa e promette alla madre di non farle mancare in futuro dei segni della sua presenza. Tant’è che le appare in sogno preannunciandole la nascita di due bambini, cosa poi avveratasi. La sua salma si trova attualmente esposta in una teca nel Santuario della Spogliazione ad Assisi.

𝐋𝐄 𝐓𝐀𝐏𝐏𝐄 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐁𝐄𝐀𝐓𝐈𝐅𝐈𝐂𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄
Il 15 febbraio 2013 inizia a Milano il processo di beatificazione che si conclude nel novembre 2016 con l’intervento finale dell’arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola.
Nel luglio 2018 Carlo viene dichiarato venerabile da papa Francesco per “aver vissuto in modo eroico le virtù cristiane”.

𝐈 𝐌𝐈𝐑𝐀𝐂𝐎𝐋𝐈 𝐑𝐈𝐂𝐎𝐍𝐎𝐒𝐂𝐈𝐔𝐓𝐈 𝐃𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐂𝐇𝐈𝐄𝐒𝐀
A Carlo vengono attribuite dalla chiesa due diverse guarigioni miracolose: la prima avvenuta nel 2018 a beneficio di un bambino brasiliano affetto da una gravissima e invalidante malattia al pancreas e la seconda avvenuta nel 2022 a Firenze a giovamento di una ragazza costaricense giunta in ospedale con un trauma cranico in condizioni disperate, a seguito di una caduta in bicicletta. Le guarigioni, inspiegabili per scienza, sono state ritenute dalla Consulta medica della Congregazione della cause dei santi “istantanee, complete e durature”.

𝐁𝐄𝐀𝐓𝐎 𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐒𝐒𝐈𝐌𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐄 𝐒𝐀𝐍𝐓𝐎
A seguito del primo miracolo, il 10 ottobre 2020 ad Assisi, a sette anni di distanza dall’inizio del processo di canonizzazione, Carlo viene dichiarato beato dal cardinale Agostino Vallini, in rappresentanza del Santo Padre. In virtù del secondo miracolo sarà, invece, dichiarato prossimamente santo e presto verrà rivelata la data dell’importante consacrazione dai vertici vaticani.