Prosegue la polemica politica a Sant’Onofrio, legata allo scontro tra l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonino Pezzo, e la squadra di calcio dell’Asd Sant’Onofrio. Uno scontro che è già finito in tribunale ed in relazione al quale il primo cittadino ha chiarito che intende rendere edotta sulla revoca della convenzione oggetto del dissidio, la cittadinanza, in un incontro pubblico. Ebbene, sulla vexata quaestio, è intervenuto il consigliere comunale Salvatore Bulzomì, anch’egli in rotta di collisione con il capo dell’esecutivo. Quest’ultimo, sposando la tesi espressa da Giuseppe Alibrandi, esponente del gruppo “Costruiamo il futuro”, non ha esitato a pretendere dal sindaco, piuttosto che un dibattito aperto, un confronto nella sede ritenuta più idonea al confronto relativo a vicende di interesse pubblico. Ergo, un consiglio comunale aperto, luogo idoneo a discutere, confrontarsi ed eventualmente deliberare in merito alla problematica. E’ in questo modo -ha precisato Bulzomì -che si assumono le decisioni nell’ambito della gestione della cosa pubblica. La sede più corretta è quella dell’aula consiliare, alla presenza dei cittadini e degli interessati. Se il sindaco vuole davvero fare piena luce -ha concluso l’ex consigliere regionale -non può servirsi di altre scorciatoie, ma deve fare ricorso ad un’assemblea aperta al contributo di tutti”.
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