I Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina hanno eseguito un provvedimento cautelare emesso dal GIP presso il Tribunale di Crotone, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo di 33 anni, residente a Cirò Marina, indagato per maltrattamenti in famiglia e rapina aggravata.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe aggredito fisicamente e verbalmente la sua ex moglie in più occasioni a partire dal 2022, generando nella vittima uno stato di soggezione e paura tale da costringerla a ritirare una querela già presentata due anni prima. Gli accertamenti condotti dai Carabinieri hanno rivelato un quadro indiziario preoccupante, con episodi di violenza e vessazioni mirate anche al controllo degli spostamenti della donna. In particolare, nel 2023, l’indagato avrebbe installato un rilevatore GPS occulto nell’automobile dell’ex moglie per monitorarne i movimenti.
Le violenze, secondo quanto emerso, sarebbero proseguite anche in situazioni particolarmente delicate, come quando la vittima, a causa di problemi fisici, era costretta a muoversi con l’ausilio di stampelle, o in presenza del figlio minore della coppia, un bambino di soli cinque anni.
