Cronaca

Salvato nel Vibonese grazie al massaggio cardiaco di un militare

La storia è stata raccontata oggi dalla Gazzetta del Sud

Generico agosto 2024

Pasquale Elia, 61 anni, è ricoverato presso l’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, ma se oggi è ancora vivo lo deve alla prontezza e al coraggio del sottocapo della Guardia Costiera Carmelo Vallone.

Una storia di speranza e tenacia, quella raccontata dalla Gazzetta del Sud, che ha inizio con un normale lunedì sera a Pizzo, mentre Vallone guardava la partita della Juventus a casa dei suoi genitori. Le urla disperate provenienti dall’appartamento sottostante, abitato dalla famiglia di Elia, lo hanno spinto a intervenire senza esitazione.

Carmelo Vallone ha trovato Elia privo di sensi e in condizioni critiche. Senza perdersi d’animo, ha iniziato immediatamente a praticare il massaggio cardiaco. Nonostante l’arrivo del 118 e la constatazione dell’assenza di battito, Vallone ha rifiutato di arrendersi.

Per venti minuti ha continuato con le manovre di rianimazione, anche quando tutto sembrava perduto. Poi, con l’arrivo di una seconda ambulanza e l’utilizzo del defibrillatore, il cuore di Pasquale Elia ha ripreso a battere. Grazie alla sua determinazione, Vallone ha mantenuto in vita l’uomo, permettendo il successivo intervento medico salvavita.

L’eroico gesto di Carmelo Vallone non è passato inosservato, scrive ancora la Gazzetta del Sud. La moglie di Elia, Daniela Ingenuo, esprime una gratitudine che va oltre le parole, incapace di completare la frase per l’emozione. Il sindaco Sergio Pititto, che conosce personalmente sia Vallone che Elia, ha già richiesto un encomio civile e militare per Vallone, sottolineando come il suo esempio rappresenti un modello positivo per l’intera comunità.

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