Politica

Cantieri e disagi a Vibo, Anpit si schiera con i commercianti

Il presidente provinciale Marco Furnari si rivolge al sindaco Enzo Romeo e chiede lumi sulla rotatoria di Viale Affaccio

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Cinquanta cantieri disseminati a macchia di leopardo in ogni angolo della città ed altri che a breve andranno ad aggiungersi a quelli già esistenti. E’ una situazione ormai difficile da sostenere per residenti e commercianti, con una mobilità urbana sempre più penalizzata da lavori in…corso, utili ma certamente non gestibili tutti in contemporanea. La questione, tutt’altro che secondaria, è stata affrontata nella mattinata di ieri, nel corso di un colloquio riservato, dal presidente provinciale di Anpit (Associazione nazionale per il terziario) Marco Furnari, da Michael Joseph Pugliese, in rappresentanza dei commercianti di Viale Affaccio, dove si concentrano decine di attività, al cospetto del sindaco Enzo Romeo. “Siamo convinti –ha spiegato Furnari –che i lavori debbano essere effettuati per il bene della città ma siamo fortemente preoccupati che l’ennesimo cantiere che sta per essere aperto, per la realizzazione di una rotatoria ed altri lavori complementari nella zona di Viale Affaccio, possa rappresentare il colpo mortale per il commercio che, pur con mille difficoltà attuali, trova in quella zona terreno abbastanza fertile. Vorremmo pertanto avere rassicurazioni sulla tempistica di svolgimento dei lavori e soprattutto sulle modalità di regolamentazione del traffico”. Prontamente, il primo cittadino ha interpellato, a quel punto, la dirigente del settore Lavori Pubblici Lorenza Callisti che avrebbe chiarito come “si stia tentando di evitare la chiusura della strada istituendo un senso unico in uscita proprio per andare incontro alle attività che insistono nella zona ed ai residenti”. Dal canto suo, Enzo Romeo ha dimostrato massima apertura a considerare la questione work in progress, apportando –se dovesse essere necessario –i correttivi pure in corso d’opera.

Parole che hanno abbastanza rasserenato gli animi, “specie –ha concluso Marco Furnari –per la disponibilità dimostrataci dal sindaco, il cui approccio è parso estremamente costruttivo. Rimaniamo comunque vigili, a presidio dell’occupazione e dello sviluppo commerciale di questo territorio estremamente penalizzato”.

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