L’aula bunker di Lamezia Terme ha ripreso le udienze del processo “Reset” contro la ‘ndrangheta cosentina dopo la pausa estiva. Nicola Femia, ex boss pentito dal 2016 e ora fonte dell’antimafia, ha risposto alle domande degli avvocati riguardo ai legami della ‘ndrangheta con il gioco d’azzardo online. I suoi verbali sono stati acquisiti come prova.
I legali degli imputati hanno interrogato anche Luca Pellicori, collaboratore di giustizia ed ex affiliato del clan Perna, che ha ammesso il suo ruolo nel traffico di droga e nelle estorsioni. Pellicori ha fornito dettagli su come gestiva la contabilità del gruppo e ha confermato il possesso di un libro contabile, un revolver e mezzo chilo di cocaina durante un’arresto per estorsione aggravata.
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