Cronaca

‘Ndrangheta, il pentito e i contrasti nella cosca (NOMI)

Il collaboratore di giustizia ha anche fornito dettagli sulle estorsioni legate alla festa religiosa

Davide Bilardi, nuovo collaboratore di giustizia, ha raccontato due tentativi di attentato contro il boss Cosimo Borghetto, pianificati da Totò Libri ed Edoardo Mangiola. Le dichiarazioni di Bilardi, rilasciate nell’ambito del processo “Garden”, descrivono come Borghetto, dopo essere uscito di prigione, avesse rivendicato il suo ruolo di capo della cosca Libri, creando forti dissidi con Libri e Mangiola, che continuavano a riconoscere Filippo Chirico come leader. A seguito di questi contrasti, i due avrebbero decretato l’omicidio di Borghetto, organizzando due agguati, uno a Saracinello e uno nei pressi di una macelleria in via Cardinale Portanova, entrambi falliti.

Bilardi ha anche fornito dettagli sulle estorsioni legate alla festa della Madonna a Reggio Calabria, gestite dai figli di Gino Molinetti e Ciccio Saraceno per conto del clan Arcoti. Tra il 2017 e il 2019, raccoglievano denaro dai giostrai e ottenevano biglietti gratuiti per le giostre.

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