Cronaca

‘Ndrangheta, commercianti costretti a pagare il “pizzo”

Le indagini della Dda hanno confermato l’esistenza e le attività del clan

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Nel 2019, un commerciante di Reggio Calabria fu vittima di estorsione da parte di Gianpaolo Sarica e Antonio Zindato, membri del clan mafioso Libri. Sarica, sfruttando la sua posizione di potere nel quartiere San Giorgio Extra, otteneva forniture come tende, mattonelle e infissi senza pagare, intimidendo i commercianti con la sua reputazione criminale. In un caso, il rifiuto del commerciante di accettare queste condizioni portò Sarica a sparare contro la vetrina del negozio per minacciare il titolare. Le indagini della Dda hanno confermato l’esistenza e le attività del clan, attivo in vari quartieri di Reggio Calabria. Sarica e Zindato sono stati condannati rispettivamente a 15 anni e 12 anni e 4 mesi di carcere.

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