Un’opportunità lavorativa che non passa inosservata: 26mila euro netti per due mesi di lavoro, una somma che, con l’Iva inclusa, arriva a quasi 33mila euro. Questo compenso è destinato a un professionista autonomo incaricato di supportare il Comune di Vibo Valentia nell’attuazione dei progetti legati al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e alle Politiche di Coesione. Il lavoro prevede 65 giornate di attività a un compenso di 400 euro al giorno.
L’avviso pubblicato il 18 settembre aveva una scadenza stretta: le candidature dovevano essere inviate entro le 23:59 di ieri. L’incarico riguarda principalmente il supporto agli uffici comunali nella realizzazione dei progetti finanziati dall’Unione Europea e dal PNRR, con particolare attenzione alla comunicazione, all’organizzazione di eventi e alla valorizzazione dei beni culturali e del turismo.
Il Comune è alla ricerca di un giornalista o pubblicista iscritto all’Ordine, con esperienza in uffici stampa e direzione di testate, nonché competenze nella comunicazione web e social. Un’opportunità ambita per chi possiede le qualifiche richieste, in un momento in cui il PNRR rappresenta una leva strategica per lo sviluppo territoriale.
Nel frattempo, nell’odierno consiglio comunale, l’opposizione si è compattata presentando un ordine del giorno urgente, sollevando pesanti critiche nei confronti dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Enzo Romeo. Al centro delle polemiche, oltre alle questioni politiche generali, è finito anche l’avviso pubblico per il reclutamento del professionista autonomo. L’opposizione ha contestato la gestione del bando e le tempistiche troppo ristrette, accusando la giunta di scarsa trasparenza e di non aver dato tempo sufficiente per una partecipazione ampia e competitiva.