Cronaca

Fece scoppiare un occhio ad un giovane ed infierì, 20enne condannato

La vittima chiedeva spiegazioni per uno sguardo insistente e fu brutalmente aggredita. Riconosciuta anche l'aggravante razzista

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È stato condannato a otto anni di reclusione Alessio Blasi, il 20enne riconosciuto responsabile di aver aggredito con calci e pugni un 24enne senegalese nel parco Rossani di Bari il 5 aprile 2022.

Blasi, come ricostruito dagli inquirenti, colpì la vittima con un “violento pugno all’arcata dell’occhio sinistro” provocandogli “lo scoppio del bulbo oculare” e la perdita permanente di un occhio, per poi continuarlo a colpire “con pugni e calci nonostante la vittima fosse ormai caduta a terra”.

L’aggressione partì dopo che la vittima aveva chiesto spiegazioni a Blasi per uno sguardo di troppo: il 20enne in risposta lo minacciò, gli rivolse insulti razzisti e lo aggredì.

Il collegio, presieduto dal giudice Ambrogio Marrone, ha riconosciuto le aggravanti dell’odio razziale e dell’aver commesso il fatto in presenza di minori, ma ha anche riconosciuto le attenuanti generiche in favore dell’imputato.

Nel corso dell’ultima udienza, svoltasi a maggio, la pm Isabella Ginefra aveva chiesto la condanna a sette anni di reclusione. I giudici hanno anche disposto il risarcimento dei danni in favore della vittima, da quantificarsi in sede civile.

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