Cronaca

Mafia ed estorsioni: tra gli arrestati anche ex senatore (NOMI)

L'indagine parte da una prima inchiesta iniziata a maggio del 2021

polizia

Gli agenti della squadra mobile di Trapani e Palermo, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda), hanno eseguito misure cautelari contro 10 persone residenti nel trapanese. Questi individui sono accusati di reati come associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione, traffico di stupefacenti aggravato dal metodo mafioso, traffico di influenze, violazione di segreto d’ufficio, oltre a porto e detenzione illegale di armi.

L’indagine, iniziata a maggio 2021, ha permesso di ricostruire il funzionamento e le attività delle famiglie mafiose di Alcamo e Calatafimi, emerse dopo l’arresto di vari esponenti di spicco. Tra i crimini documentati figurano diverse estorsioni a danno di imprenditori locali, minacciati con richieste di denaro. Anche il titolare di un maneggio e un buttafuori trapanese sono stati tra le vittime.

Tra gli arrestati figura l’ex senatore del PD Antonino Papania, 75 anni, accusato di scambio elettorale politico-mafioso, insieme all’ex vice sindaco di Alcamo, Pasquale Perricone, ritenuto intermediario tra Papania e il clan mafioso. Tra gli altri arrestati ci sono Giorgio Benenati, Francesco Coppola, Giosuè Di Gregorio, Salvatore Li Bassi, Antonino Minio, Giuseppe Pipitone e Giuseppe Schiacchitano.