La vicenda parte dal 2020, con un sopralluogo all’impianto di depurazione operato dalla Capitaneria di Porto di Corigliano-Rossano, che aveva rilevato irregolarità nella gestione dei fanghi. In particolare, l’accusa contestava uno uno stoccaggio superiore ai limiti consentiti dalla legge, senza che venissero effettuati i necessari smaltimenti.
Il Tribunale di Castrovillari, però, ha assolto l’ex sindaco di Crosia, Antonio Russo, unitamente all’allora responsabile dell’area tecnica, Luigi Lepera, da tutte le accuse legate mosse e legate alla gestione del depuratore comunale. Entrambi assolti perché il fatto non sussiste.